Il paesaggio come luogo della memoria e museo diffuso (clicca qui per visionare la presentazione) Il termine “paesaggio”, negli ultimi anni ha rapidamente cambiato e moltiplicato i suoi significati, arricchendosi in complessità fino ad assumere valenza di documento storico delle relazioni intercorse tra l’uomo e i luoghi in cui ha vissuto. Oggi l’immagine ambientale del paesaggio si presenta come frutto di una multiforme e lunghissima sedimentazione di trasformazioni geomorfologiche, di imprese, di progetti, di lavori, di edificazioni con cui l’uomo ha organizzato dinamicamente l’ambiente per rispondere ai propri bisogni. Natura e storia hanno formato diverse unità di paesaggio: naturale, agraria, urbana, ciascuna caratterizzata da genesi, caratteri, significati culturali, utilizzazioni, problemi differenti, ma tutte percepibili fisicamente, tenendo conto di quell’intreccio continuo che concorre a formare l’ identità dei luoghi e, di ciascuno di noi. Sappiamo che il procedere dell’uomo si estrinseca in una tensione continua con le cose, pertanto nella lettura critica dei molteplici segni del paesaggio è possibile ritrovare la storia della nostra cultura. Il paesaggio lo possiamo considerare come un vero e proprio palinsesto di memorie (da qui il concetto di museo all’aperto e diffuso), vere e proprie risorse culturali in continua evoluzione sulle quali oggi possiamo contare per progettare un futuro ecosostenibile del territorio. La percezione - fruizione del museo diffuso nell’area territoriale del Monte Baldo; La specificità dei potenziali locali e del loro possibile valorizzazione attaverso la costituzione di piccole unità museali; I potenziali di travaso di flussi turistici fra aree forti (Verona e lago di Garda)    e aree deboli (Monte Baldo) di uno stesso territorio; La verifica di fruizione diversa dal ‘mordi e fuggi del fine settimana e alternativa    alla concentrazione estiva e invernale; Il coinvolgimento delle comunità locali e delle istituzioni esistenti; Stimolo allo sviluppo di piccole attività economiche in armonia con le peculiarità paesaggistiche del luogo.